Come prepararsi per la prima lezione di equitazione

Prepararsi al meglio per la prima lezione di equitazione è importante, ma non bisogna essere troppo tesi o intimiditi, anche se si ha a che fare con un animale che non si conosce.

Il personale del Centro Ippico è qualificato proprio per gestire queste situazioni. In città come Milano non è semplice trovare il maneggio adatto per cimentarsi in questa nuova affascinante attività sportiva, ma non c’è motivo per non provarci. È divertente, salutare e permette di entrare in sintonia con un animale nobile che condivide con l’uomo una storia millenaria.

Rilassarsi e prepararsi al divertimento

L’equitazione è un’attività che richiede impegno, dedizione e non si impara dall’oggi al domani, con una lezione e via. Tuttavia è divertente. È come imparare a guidare. Ci vuole serietà, attenzione, concentrazione. Occorre imparare una terminologia, rispettare delle regole. Ma poi ci si diverte.

Per cui la lezione non va presa come un penso, né deve essere fatta sentire come tale anche in un ambito competitivo, per i figli.

I cavalli sono naturalmente ben predisposti verso l’uomo, sono da decine di migliaia di anni in simbiosi con noi, e sono creature amichevoli che regalano soddisfazioni perché provano attaccamento.

Avere un atteggiamento positivo

Le lezioni di equitazione, benché tenute in un ambiente piacevole e invitante come quello dell’Antico Borgo, sono pur sempre lezioni.

Cioè appuntamenti didattici di formazione nei quali si deve apprendere, imparare. E farlo con un animale che magari si conosce poco.

Serve quindi avere il giusto atteggiamento, la giusta predisposizione ad apprendere, a seguire i consigli, ad essere rispettosi dell’animale e degli istruttori. Questo aspetto faciliterà il compito sia per chi insegna, sia per chi impara.

Non aver paura di fare domande o sbagliare

In tutte le prime volte si tende a sbagliare.

L’equitazione è fatta di regole, etichette, termini.

Nessuno pretende che si impari tutto nella prima lezione, ma chiedere delucidazioni e chiarimenti è utile. L’istruttore serve proprio a questo.

L’atteggiamento propositivo di cui dicevamo prima, permette di stabilire un rapporto di reciproca fiducia con l’istruttore, per cui, man mano che le lezioni avanzano, si arriva sempre più pronti.

Informati di tuo sull’equitazione

Internet è una vasta miniera di informazioni e può essere usata per imparare la terminologia, sapere come ci si deve vestire, quali sono le tecniche di equitazione, che opportunità ci sono per famiglie e bambini e così via.

La sostanza è che arrivare da totale ignorante può denotare scarsa passione per l’attività, che poi si trasforma in scarsa motivazione.

Tieniti in forma prima di cominciare

Per fare equitazione non basta montare in sella, occorre anche fare i conti con un animale che è tendenzialmente forte e agile e va guidato.

Il cavallo si lascia guidare, ma quando si impara ci si accorge che richiede uno sforzo fisico sulle gambe, sulla schiena, sul torso.

È una vera attività fisica che richiede allenamento, e quindi è consigliabile tenersi in forma.

Esempio, fare pesi, allenamento cardio (camminate o corsa leggera). E dopo aver fatto equitazione si può accusare stanchezza, per cui è necessario recuperare facendo un defaticante leggero come lo stretching.

Scegliere l’abbigliamento adatto

In questa pratica sportiva si deve cavalcare in comodità e sicurezza, per te e per il cavallo.

In definitiva, non preoccuparti di dover sapere tutto prima di cominciare. Informati al meglio su cosa è richiesto. I centri ippici come Antico Borgo sono ben lieti di darti tutte le informazioni preliminari.

Poi basta un atteggiamento propositivo e il più è fatto. Imparando ad andare a cavallo ti farà sentire molto bene, perché l’interazione con il cavallo ha qualcosa di magico. E lo scoprirai presto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *